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Sviluppo motorio da 0 a 6 mesi

Durante il primo anno di vita, il cervello e le varie aree di sviluppo del bambino cambiano più rapidamente. I domini di sviluppo sono interdipendenti, quindi un buon sviluppo motorio porterà a uno sviluppo completo e regolare.

Il neonato è il primo mese di vita in questo mondo. Questo periodo è dedicato all’adattamento del corpo al cambiamento di ambiente: temperatura, stimolazione visiva e uditiva. È quindi importante fornire al bambino la sicurezza, il calore e il contatto di cui ha bisogno per iniziare a sviluppare fiducia nell’ambiente e in se stesso.

Sviluppo del bambino a 1 mese

Nei primi mesi di vita i movimenti sono basati sui riflessi, quindi è normale che un neonato scalci spontaneamente o muova le gambe e le braccia in modo involontario. Alla fine, scopre lentamente le parti del suo corpo e i suoi movimenti diventano volontari. Normalmente, in assenza di disturbi, la conoscenza che il bambino ha di sé e del mondo e i suoi movimenti si sviluppano in una certa sequenza. In questo caso è importante che i genitori contribuiscano al successo della crescita portando correttamente il bambino e cambiando la posizione in cui è sdraiato. Nei primi mesi dovrebbero prevalere le posizioni di trasporto orizzontali come la “Cradle Pose”, di lato o a pancia in giù, ma è anche possibile cambiare talvolta le posizioni in verticale come la “Shoulder Carry” o “Face the World”. È importante cambiare sia la posizione di trasporto che i lati di trasporto quando si porta il bambino. La letteratura scientifica e la pratica dimostrano che i genitori hanno spesso una posizione di trasporto preferita, un lato e un comfort per le mani. Questo può portare a una maggiore attivazione dei muscoli di un lato del bambino e, successivamente, a movimenti asimmetrici (rotolare, gattonare, strisciare).

Secondo l’Associazione Pediatrica Americana (APA), i bambini dovrebbero essere messi a pancia in giù fin dai primi giorni di vita. All’inizio dovrebbero bastare pochi secondi, ma è importante non avere paura di esercitarsi a stare a pancia in giù, perché in questo modo si rafforza gradualmente il controllo della testa e poi i muscoli del collo, del cingolo scapolare e della schiena. Questi sono importanti per il corretto sviluppo del movimento. Ecco come si sviluppa il bambino in posizione supina e prona a diverse età.

Sviluppo di un bambino di 2 mesi

Secondo mese: sdraiato sulla schiena, il bambino dovrebbe essere in grado di trovare la linea mediana e di tenere la testa eretta per almeno 10 secondi, le braccia si muovono ancora in modo spontaneo e poco coordinato, le gambe sono leggermente piegate sui fianchi e sulle ginocchia e i calci sono ancora sporadici. Possiamo notare che il bambino mantiene l’attenzione sempre più a lungo e riesce a fissare lo sguardo. Sdraiato a pancia in giù, il bambino tiene le braccia piegate ai gomiti, è in grado di sollevare la testa e di mantenerla per alcuni secondi e ha un’angolazione della testa di 45 gradi. Nel secondo mese è importante controllare se il bambino è troppo teso, troppo rilassato o se gira la testa più da un lato.

Sviluppo di un bambino di 3 mesi

Mese 3: questo mese è particolarmente importante come punto di partenza per valutare lo sviluppo del bambino. Sdraiato sulla schiena, il bambino dovrebbe aver già trovato la sua linea mediana, tenere la testa dritta, unire le mani, portarle alla bocca (questo stimolerà non solo le dita ma anche lo sviluppo del linguaggio) e raggiungere lentamente i giocattoli. Questo indica l’inizio dello sviluppo della motricità fine. Anche la durata e la qualità del tempo trascorso a pancia in giù sono importanti. Il bambino deve avere un forte appoggio sull’avambraccio, con i gomiti in linea con la linea delle spalle e non vicino al corpo. La testa deve essere tenuta in un angolo di 90 gradi per almeno un minuto. L’American Paediatric Association afferma che un bambino di tre mesi dovrebbe trascorrere 60 minuti al giorno in posizione supina attiva, con un minimo di 20 minuti a pancia in giù. Questo include il trasporto, lo sdraiarsi su superfici diverse e il far rotolare la palla a pancia in giù. Da 2-3 mesi. Potete già iniziare a fare esercizi mirati o preventivi, massaggi e corsi di acquaticità. Nel terzo mese si notano anche sempre più emozioni e il bambino sorride quando gli si parla, il cosiddetto sorriso sociale.

Sviluppo di un bambino di 4 mesi

Quarto mese: dal terzo mese il bambino solleva le gambe verso l’alto mentre è sdraiato sulla schiena e dal quarto mese le gambe dovrebbero essere più in alto che in basso. Il bambino inizia lentamente a raggiungere le ginocchia e scopre così le sue gambe. In questo caso, si attivano i muscoli del tronco e del torchio addominale, facendo sì che il bambino si giri su un fianco con le gambe sollevate verso il ventre. I bambini più forti possono anche rotolare completamente. Normalmente, il bambino si gira dalla schiena alla pancia tra i 3 e i 5 mesi. Sdraiato sulla pancia, un bambino di quattro mesi è in grado di raggiungere i giocattoli che gli vengono posti davanti. Altri bambini raggiungono i giocattoli e sollevano la mano dalla base.

Sviluppo di un bambino di 5 mesi

Quinto mese: quando il bambino è sdraiato a pancia in giù, si può osservare come i muscoli del cingolo scapolare e della schiena si siano rafforzati. Se al terzo mese il bambino era già ben disteso a pancia in giù, e in seguito ha imparato a spostare il peso da una mano all’altra per raggiungere i giocattoli, al quinto mese cerca già di sollevarsi un po’ più in alto e si spinge fino al sostegno delle braccia dritte. L’appoggio del braccio dritto rafforza completamente l’intera muscolatura della schiena, dall’osso sacro al collo. È importante non solo che il bambino sia disteso con le braccia distese e sostenute, ma anche che sia in grado di sollevare il petto. Molto spesso i bambini prima galleggiano e poi scivolano fuori. Il nuoto non è una debolezza del cingolo scapolare, ma è il punto in cui il bambino inizia a rafforzare i muscoli tra le scapole, che in futuro saranno importanti per la capacità di sedersi e di assumere una postura corretta.

Tra i 4 e i 6 mesi i bambini imparano a giocare sdraiati su un fianco e, se non lo fanno, possiamo sdraiarli su un fianco, tenere il loro busto e giocare con loro.

Alcuni bambini cercano già di sollevare il sederino verso l’alto quando sono sdraiati sul pancino, come per formare una “tenda”, che è l’inizio del gattonare e dello strisciare. Tuttavia, queste fasi richiedono altri movimenti importanti e braccia e gambe attive.

Sviluppo di un bambino di 6 mesi

Sesto mese. Sdraiato sulla schiena e sulla pancia, il bambino è in grado di raggiungere i giocattoli in diverse direzioni e di rotolarsi per raggiungere un giocattolo. Il bambino è in grado di raggiungere e afferrare i piedi, il che indica che la mobilità dell’anca del bambino è pronta per la seduta. Questo mese è importante perché se il bambino è abbastanza forte e i muscoli del busto sono pronti, si può iniziare lentamente a metterlo a sedere e a insegnargli a sedersi lateralmente. Il bambino dovrebbe già rotolare dalla schiena alla pancia su entrambi i lati, riposare sulla schiena, appoggiare la testa sulla schiena e tenere il mento, tenerlo leggermente sollevato e voler rotolare, come per sedersi, e quando è a pancia in giù dovrebbe essere in grado di tenersi in piedi con le braccia dritte e persino raggiungere i giocattoli da questa posizione. Alcuni neonati sono in grado non solo di rotolarsi dalla schiena alla pancia, ma anche di girarsi su se stessi. Normalmente i bambini si girano dalla pancia alla schiena a 5-7 mesi.

È importante notare che ogni bambino è diverso e si sviluppa al proprio ritmo, quindi i genitori non devono paragonare il loro bambino ad altri bambini, ma aiutarlo a svilupparsi correttamente portandolo in braccio, facendolo sdraiare sul fianco e sul pancino, giocando con lui e motivandolo a interessarsi al suo ambiente.

Autore di questo articolo: Lect. Kinez. Vaiva Selevičienė

Il testo si basa sulle fonti elencate di seguito:

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